Antica Basilica romanica dedicata ai SS Apostoli Pietro e Paolo. Risalente, nella sua primitiva forma, a prima del secolo X. I documenti pervenutici ci tramandano la sua consacrazione nel 997 da Papa Gregorio V. Fu sede di un Sinodo nel 1095, con il Papa della I crociata Urbano II e di un Concilio nel 1106 con Pasquale II. Ebbe il privilegio di essere nullius dioecesis. Matilde di Canossa probabilmente intervenne per ristrutturarla, e la confermò come importante luogo di culto, dotato di fonte battesimale, per secoli. Negli oltre mille anni della sua storia subì, come naturale, varie trasformazioni conclusesi nel 1931 quando fu apportato un consistente e non indolore restauro restituendola allattuale splendore. Vi sono affreschi dei secoli XIV XV. Nella navata di destra si trova una Madonna di pregevole fattura dellartista modenese Mazzoni, attivo nella metà del ‘400 e stimato il più grande scultore emiliano del tempo. Nella navata di sinistra si conserva un crocefisso ligneo, policromo, databile al XVI secolo. Nella cantoria trova sede un organo Serassi del 1867, uno degli ultimi della prestigiosa casa costruttrice. E’ una tra le chiese più antiche della provincia di Reggio Emilia.
Indirizzo: Via Pieve 39, Guastalla (RE)